Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

FVG.TV: la regione da vedere

logo FVG.TV: la Regione da vedere
filtra ricercaespandi
dal /  / 
al /  / 
CRONACA ISTITUZIONALE
DOCUMENTARI
PROGRAMMI TELEVISIVI
28.04.2013
 
le rubriche della TGR RAI

ESTOVEST - puntata del 28 aprile 2013

LA GUERRA SUI MEDIA Bavaglio di Stato, censura, attacco alla democrazia: così fu accolta in Europa la legge sui media voluta dal governo Orban in Ungheria nel 2010, poco prima che il Paese assumesse la presidenza di turno dell’Unione Europea. EstOvest apre la puntata con un servizio di Antonio Di Bartolomeo da Budapest con un’analisi sul provvedimento che scatenò polemiche in tutto il Vecchio Continente e non lasciò indifferente nemmeno gli Stati Uniti. UN MUSEO SENZA TRINCEE Ai piedi del Krn, conosciuto in Italia come il Monte Nero dalla triste memoria, il villaggio sloveno di Drežnica è diventato una meta turistica che accoglie persone da tutta Europa, attratte dalle bellezze della natura e dalla tranquillità del posto. Proprio ciò che mancava un secolo fa, quando in questa valle passava uno dei tanti fronti della prima guerra mondiale. A ricordo delle atrocità del conflitto, un paesano ha allestito un museo particolare, dove tutti i reperti sono esposti senza classificazione per appartenenza all’uno o all’altro schieramento. In questo modo, come ci spiega Dusan Jelincic, si vuole dimostrare che l’odio dopo la morte si trasforma in pietà e nella polvere siamo tutti uguali. TRA LE VIE DEL GRIKO Quindi un giro nella zona del Salento, dove da secoli si parla un antico idioma greco. Gianluca Lovagnini è andato per EstOvest a Sternatia, piccolo comune in provincia di Lecce che mantiene un forte legame con la Grecia e che darà luce al primo progetto didattico europeo per la promozione del griko. IL SALMO DI YOSSL Chiude la puntata un antico dibattito che ruota attorno a una lettera – testamento intitolata “Yossl Rakover si rivolge a Dio”, pubblicata nel lontano 1946 da una rivista yiddish di Buenos Aires. Raffaele Gorgoni ripercorre la storia di questo documento che fu presentato come l’ultimo messaggio scritto da un combattente del ghetto di Varsavia, prima di morire. Pochi conoscevano allora con precisione ciò che avvenne durante la tragica rivolta ebraica di Varsavia, e il testo dell’ignoto combattente che chiamò in causa Dio e il suo silenzio di fronte al trionfo dell’orrore, divenne un simbolo di chi si rivolta contro l’iniquità e si trasformò in leggenda. E quando il vero autore si fece vivo, ne nacque una lunga vicenda di dispute
produzione: RAI
scarica il video | durata 20:00 | lingua italiano
inserisci il video nel tuo sito