30.10.2011
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ESTOVEST - Puntata del 30 ottobre 2011
Nell’anno della crisi finanziaria globale, l’economia austriaca cresce del 3 per cento e la disoccupazione cala al 4,3 per cento: mai così bassa. EstOvest apre la puntata di domenica con un servizio dell’inviato Lucio Giudiceandrea, che indaga sulle cause di questo miracolo economico nel cuore dell’Europa. Innovazione tecnologica, formazione professionale, tasse ad aliquota fissa per le aziende sono i punti di forza del paese. Il fattore decisivo è però la collaborazione tra le parti sociali, ancorata nell’ordinamento austriaco.
Ci avviamo alla conclusione del 2011, anno europeo contro la povertà e l’esclusione sociale. L’Unione Europea ribadisce, a dispetto della crisi, il suo obiettivo di ridurre di 20 milioni, entro il 2020, il numero di persone al di sotto della soglia di povertà. Ma come si calcola questa soglia? Quali sono le buone pratiche che i Paesi membri possono scambiarsi? Come possono le imprese partecipare allo sforzo di solidarietà? A tutte queste domande si è cercato di dare risposta nella Conferenza di Cracovia, di cui ci parla Vito Giannulo.
Gian Paolo Girelli ci parla delle nuove opportunità per l’orticoltura e l’agroalimentare in Ungheria. Una delegazione di Confagricoltura è sbarcata nel paese magiaro per avviare una cooperazione per il comparto e sono state poste le basi per accordi commerciali.
Un servizio di Costantino Foschini dal titolo “Occidental Express”, ovvero la migrazione dall’est, il sogno dell’occidente, il desiderio di un mondo diverso e migliore racchiusi in una performance teatrale che ripercorre a ritroso il viaggio del treno Orient Express. Attori rumeni, regista italiano per un’opera rappresentata in prima nazionale al Curci di Barletta.
Nicoletta Pisano ci parla infine del progetto “Nuovi Romani, nuovi Italiani, nuovi Europei”: una mostra che racconta attraverso l’uso del video documentario e della fotografia, storie ed esperienze di persone dell’est europeo che con il proprio lavoro a Roma si sono integrati e sono diventati i “nuovi romani”.
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produzione: RAI
06.10.2019
