15.07.2021
Unesco: V Commissione a Capriva, avanti con candidatura Collio/Brda
Avanti, anche a costo di presentarsi da soli, senza il partner sloveno: questa è l'idea della Regione Friuli Venezia Giulia. Però non c'è alcuna certezza che la Commissione nazionale italiana per l'Unesco accolga la richiesta, che il prossimo anno sarà avanzata sicuramente dal Fvg, di iscrivere la zona del Brda/Collio/Cuei nella lista propositiva (Tentative List) nazionale 2021-22 delle realtà che ambiscono alla candidatura di patrimonio mondiale Unesco.
Non c'è ma tutti, dalla Regione Fvg ai Comuni di Cormòns, Capriva del Friuli, San Lorenzo isontino, Gorizia, San Floriano, Mossa, Dolegna del Collio e Farra d'Isonzo, dal Comitato tecnico ristretto (incaricato dall'Associazione temporanea di scopo - Ats di analizzare e strutturare ogni aspetto della candidatura) al Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect), da Camera di Commercio, Fondazione Cassa di risparmio e istituto di sociologia internazionale di Gorizia a Banca di Cividale e Consorzio Collio, ci credono e da anni stanno lavorando in sinergia per raggiungere lo scopo.
produzione: Consiglio regionale