18.12.2011
LE RUBRICHE DELLA TG RAI
ESTOVEST - Puntata del 18 dicembre 2011
A pochi giorni dalla doccia fredda europea che ha congelato le aspettative serbe di ottenere lo status di candidato ad entrare nell’UE, il presidente serbo Boris Tadic, arrivato in Friuli Venezia Giulia per accelerare le collaborazioni a livello economico tra i due paesi e in particolare con il nordest italiano, si è dichiarato fiducioso di poter riaprire la porta di Bruxelles a marzo. EstOvest apre la puntata con un intervista a Tadic realizzata da Nada Cok.
Quindi un servizio di Gian Paolo Girelli sulla firma del trattato di adesione di Zagabria all’Unione Europea, cerimonia che si è tenuta il 9 dicembre a Bruxelles. A distanza di sei anni dall’inizio dei negoziati, la Croazia non è ancora giunta alla fine del percorso in quanto saranno necessari ulteriori progressi per diventare membro a pieno titolo. La Commissione europea ha il compito di monitorare questo processo, fino al definitivo ingresso fissato per il primo luglio del 2013.
Poi Vito Giannulo a Novi Sad, nel nord della Serbia, la città multietnica e multiculturale in cui si incontrano non solo i popoli nati dalla frammentazione jugoslava ma anche ungheresi, slovacchi, romeni e molti italiani. Giovani e motivati, hanno scelto la Vojvodina, la regione più ricca e cosmopolita della Serbia, per farne la base di interessi e affari.
Chiude la puntata un servizio da Campomarino in Molise che era un approdo sicuro per gli albanesi che fuggivano dalle invasioni turche. La costa molisana fu ripopolata anche grazie agli arbresch giunti nella seconda metà del XV secolo in una terra distrutta dal terremoto del 1456. Gli affreschi quattrocenteschi – significativi di questa presenza – sono un raro esempio di pittura albanese presente in Italia. La soprintendenza del Molise è impegnata in un progetto di messa in sicurezza e di restauro. Enzo Ragone ha incontrato un restaturatore albanese molto conosciuto in Italia, Ilir Shaholli.
produzione: RAI
06.05.2012
