20.01.2013
LE RUBRICHE DELLA TG RAI
ESTOVEST - Puntata del 20 gennaio 2013
NUCLEARE IN BULGARIA
Il 27 gennaio i cittadini della Bulgaria, che fa parte dell’Unione Europea dal 2007, saranno chiamati a votare per dire SI o NO alla costruzione di nuove centrali nucleari. EstOvest apre la puntata con un servizio di Pino Bruno sul primo referendum della storia postcomunista del paese. I cittadini dovranno rispondere al quesito: “La Bulgaria deve sviluppare l’energia nucleare attraverso la costruzione di una centrale?”.
GOVERNO, ORE DECISIVE
In Slovenia erano in diecimila in piazza a Lubiana per protestare contro la corruzione e il degrado della politica. A scaldare gli animi è stata la relazione della commissione indipendente statale per la lotta contro la corruzione che ha posto sotto indagine sia il premier Janez Jansa sia il sindaco di Lubiana Zoran Jankovic.Il servizio è di Walter Skerk.
SVOLTA EUROPEISTA
Un servizio di Gian Paolo Girelli sull’attualità politica in Repubblica Ceca, che volta pagina e diventa europeista. Il 25 e 26 gennaio verrà eletto al ballottaggio il nuovo Presidente della Repubblica tra Milos Zeman e Karel Schwarzenberg. Si conclude il periodo del conservatore Vaclav Klaus, noto per la sua posizione fortemente euroscettica. Il nuovo capo dello stato sarà scelto per la prima volta da tutti i cittadini a suffragio diretto.
IL MIRAGGIO CARINZIA
A Provadia, in Bulgaria, è stata scoperta la più antica città d’Europa. Gli archeologi hanno riportato alla luce i resti di un complesso fortificato con all’interno numerose abitazioni a due piani risalente al 4700 A.C. e soprattutto una grande fabbrica di sale, il cui commercio garantiva ricchezza e prosperità alla popolazione. Una scoperta – come ci spiega Enzo Delvecchio – che ora la Bulgaria vuole valorizzare al massimo con visite guidate agli scavi e con la realizzazione di un museo dedicato al più antico centro di produzione del sale d’Europa.
IL SALE DI PROVADIA
Chiude la puntata un servizio di Anna VItaliani, che ha raccolto le testimonianze di alcuni imprenditori italiani, spinti dalla pressione fiscale troppo alta, a delocalizzare le proprie aziende in Carinzia. Un esempio che altre imprese si apprestano a seguire.
produzione: RAI
29.10.2023
